“Quando è meglio irrigare il giardino? Quanta acqua serve per mantenerlo verde e in salute?” – Ecco i veri tormentoni dell’estate! Se hai un giardino o anche un piccolo spazio verde, i nostri consigli saranno utilissimi.

In estate le attenzioni per il proprio giardino raggiungono i massimi livelli. Ciò perché si tratta di una stagione difficile per lo stato di salute del proprio spazio verde. L’eccessivo calore estivo e lo stress da aridità sono infatti le cause principali di fenomeni di deterioramento di prato e piante. E cosa accade in concreto?  Il colore dell’erba comincia a divenire sempre più spento, poco brillante, molto sgradevole da un punto di vista estetico e soprattutto poco funzionale.

Una buona manutenzione del verde in estate prevede un’attività di irrigazione nelle prime ore del mattino, l’ideale sarebbe poco dopo l’alba. Irrigare in questo momento della giornata ha almeno due grandi  vantaggi: 

  • L’acqua toglie la rugiada notturna, irrobustisce il manto erboso e protegge da malattie o funghi;
  • L’acqua ha il tempo necessario per penetrare nel terreno ed essere assorbita dalle radici, prima che il sole la faccia evaporare.

Se dovesse essere difficoltoso irrigare nelle prime ore del mattino, una buona alternativa è innaffiare prato e piante in tarda serata. Ovviamente valgono gli stessi vantaggi sopra elencati. Per fortuna, esistono delle soluzioni per agevolare la vita di tutti coloro che vogliono prendersi cura del proprio giardino, soprattutto per quelli più estesi. Una di queste è il kit Aquabalcony, in grado di irrigare fino a 10 metri. Ci sono inoltre delle soluzioni automatiche ma riteniamo che lo stretto contatto tra uomo e natura sia qualcosa di emozionante e unico.

La seconda domanda più frequente quando si parla di irrigazione e spazi verdi è: “Quanto acqua devo dare al mio giardino?”. Secondo gli esperti di giardinaggio, la giusta quantità di acqua da dare al prato è di circa 5 litri al metro quadrato ogni giorno. Tale quantità sicuramente dovrà aumentare nei giorni in cui le temperature sono più elevate o nelle giornate di vento, entrambi fattori che portano a una maggiore disidratazione. Il nostro consiglio è quello di non dare poca acqua e spesso poiché queste azioni impediscono alle radici di svilupparsi in profondità. E quale sarebbe la principale conseguenza? Avere un prato debole, poco attraente e non in salute. 

Se le temperature non sono troppo elevate invece, la giusta frequenza per l’irrigare il giardino è una volta ogni 2/3 giorni. Regola che vale sia sempre è quella di accertarsi che il terreno, tra un’irrigazione e l’altra, sia asciutto.